Quando si vuole stampare un libro o una tesi, oppure realizzare un quaderno personalizzato, è fondamentale individuare il tipo di rilegatura giusta in base alle proprie esigenze. Farlo non è semplice, infatti esistono tantissime tecniche differenti, dalla rilegatura a mano a quelle più particolari, ognuna delle quali presenta aspetti unici che possono valorizzare la propria pubblicazione.
Ad ogni modo, è essenziale capire quale rilegatura scegliere per ottimizzare il risultato estetico, a seconda dell’effetto desiderato e della qualità che si vuole ottenere. Ovviamente non si tratta appena di mettere insieme delle pagine, ma di tecniche che in alcuni casi rappresentano delle vere e proprie arti, che consentono di creare opere di grande pregio adeguate ad ogni contesto specifico.
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Rilegatura a spirale
Per capire come rilegare un libro è possibile optare per alcuni tipi di rilegatura, comela rilegatura a spirale, una tecnica piuttosto semplice ed economica, in cui si applica al testo una struttura formata da doppi anelli metallici che bloccano le pagine. Naturalmente è indispensabile effettuare prima i fori nei fogli, dopodiché viene inserita la spirale di metallo fino a quando non è passata in tutti i fori, piegando le estremità per evitarne la fuoriuscita accidentale.
La rilegatura a spirale è un metodo abbastanza durevole, offre un’apertura ampia con la possibilità di vedere bene tutta la superficie delle pagine comprese quelle interne. Al contrario appare uno spazio tra i fogli, in più esteticamente non è la soluzione migliore per volumi di pregio. Questa opzione è ottimale per realizzare cataloghi, calendari, libri di ricette e manuali.
Rilegatura a punto metallico
Uno dei tipi di rilegatura più economici in assoluto è quella a punto metallico, impiegata per brochure, cataloghi aziendali di poche pagine, riviste e persino per i libretti delle istruzioni. Con questo metodo i fogli vengono piegati e messi uno insieme all’altro, in seguito si procede inserendo appena due o tre graffette a lato e il gioco è fatto.
La semplicità consente una lavorazione particolarmente rapida, indicata per la produzioni di un numero elevato di copie oppure per la pubblicazione con una frequenza ravvicinata. Di norma il valore economico del contenuto non è molto alto, per questo motivo si preferisce una rilegatura economica per evitare una spesa eccessiva quando non richiesto dal contesto.
Rilegature particolari e a mano
Per esigenze specifiche è possibile optare per tipi di rilegatura a mano, tecniche che valorizzano l’artigianalità e prediligono il risultato estetico al costo del procedimento per aumentare la percezione della pubblicazione. Tra questi metodi troviamo la brossura incollata o cucita, il filo refe e la bellissima rilegatura giapponese, uno dei procedimenti più antichi e affascinanti.
Tra le rilegature particolari c’è anche la tecnica copta, in cui si usa una catenella per tenere insieme le pagine e la copertina, per un effetto estetico davvero notevole. Questa procedura è complessa e richiede molto tempo, infatti risale agli antichi Egizi e prevede l’utilizzo di materiali pregiati come il legno o il cuoio. Tuttavia è poco impiegata al giorno d’oggi, posizionandosi come un’alternativa di nicchia.
Quale tipo di rilegatura scegliere
La scelta delle rilegatura giusta è una decisione da prendere con attenzione, valutando sia il rapporto qualità-prezzo sia il risultato che si vuole ottenere, in base al valore della pubblicazione e alla sensazione che si desidera generare nell’utente. Allo stesso modo bisogna orientarsi verso tecniche rapide e automatizzabili, oppure su procedimenti artigianali che comportano tempistiche più lunghe e costi elevati.
Inoltre è indispensabile tenere conto della durabilità della rilegatura, la resistenza, l’apertura delle pagine per la fruibilità del contenuto, il tipo di pagine da mettere insieme e la modalità di stampa. Per un risultato adeguato alle proprie aspettative è importante rivolgersi a una tipografia specializzata, valutando insieme ai professionisti le soluzioni migliori a seconda delle proprie necessità.